Caspita! Stiamo già pensando al 2019? Non ci bastano le prossime scadenze: oratorio feriale, la vacanza in montagna dei nostri ragazzi a Folgarida, le feste patronali dell’estate … Certo sono tutte occasioni importanti che ci permettono di vivere il bello di essere comunità. Ma occorre sempre avere lo sguardo che cerca di penetrare l’orizzonte per offrire a tuti proposte per far crescere la comunità e le persone che ne fanno parte. Parliamo allora di Missione Popolare.
Che cos’è una Missione Popolare?
È un momento speciale di annuncio del Vangelo per rinnovare la nostra appartenenza al Signore Gesù e raggiungere tutte quelle persone che si sono un po’ allontanate dal Vangelo.
Quando si terrà?
Durante il tempo dell’Avvento (novembre – dicembre 2019)
Chi sarà coinvolto?
Tutte le persone e le famiglie delle nostre 5 parrocchie e i nostri 4 paesi
Chi condurrà la Missione?
Saranno in mezzo a noi circa 25 frati e suore francescane del nord Italia e concretamente staranno con noi per tre settimane, ospiti nelle nostre famiglie.
Cosa faranno?
Passeranno in tutte le famiglie per incontrare ciascuno di noi, ascoltare le nostre domande, portare t’annuncio del vangelo di Gesù, invitando a riprendere in mano la Parola di Dio, per farla risuonare con rinnovato slancio nelle nostre vite.
Ma come saremo coinvolti?
Ci sarà un programma dettagliato, che un gruppo di persone sta preparando, e che verrà diffuso capillarmente in tutte le nostre case. Saranno poi coinvolte alcune famiglie per dare ospitalità ai frati e alle suore, altre per aprire le porte per tenere degli incontri di condominio o di via, chiamati Gruppi di ascolto della Parola, guidati dai padri Cappuccini. I Padri visiteranno anche le scuole del nostro territorio, gli ammalati, i luoghi di lavoro, cioè tutti i luoghi dove si svolge la nostra vita ordinaria.
E poi?
Ci saranno momenti comunitari di inizio missione con la presenza del Vescovo che darà il mandato a tutti i frati, ci saranno momenti di preghiera in chiesa, momenti mariani e per gli ammalati, spettacoli per coinvolgere sia i grandi che i piccoli, pranzi conviviali aperti alle famiglie e ai ragazzi dei nostri oratori e una grande celebrazione conclusiva.
Chi coordina la Missione?
Si è formato una segreteria, con una quindicina di persone, che da febbraio, quando il responsabile della Missione Padre Attilio Gueli, l’ha presentata al Consiglio Pastorale, ha incominciato a ritrovarsi e a ragionare su questo evento che chiede almeno un anno di lavoro preparatorio. Ora siamo solo agli inizi.
Come si intitola la Missione?
“Vengo a casa tua”. La scelta del titolo dice già lo stile e il contenuto essenziale di questo evento: far vivere a tutti noi, là dove viviamo, l’incontro con Gesù attraverso l’incontro con i frati.
E tutti che possiamo fare, come dare una mano?
Ci sono molti modi di collaborare:
- Aprendo al nostra casa ai Padri che verranno a trovarci
- Dando loro ospitalità concreta, offrendo, se lo possiamo, una stanza per dormire
- Collaborando con la segreteria o rendendoci disponibile a farne parte, oppure, quando ci verrà chiesto un aiuto concreto per le mille cose che ci saranno da fare: stampare e distribuire gli avvisi, i volantini con il programma, fare il passa parola …
- Rendendoci disponibili all’accoglienza in casa nostra dei Gruppi di Ascolto della Parola che si terranno in quelle settimane
- Pregando perché questo evento sia un tocco di grazia dello Spirito per tutti
- E tante altre cose ancora … vedrete che non mancheranno le occasioni
Intanto prepariamoci, sentendoci tutti coinvolti in questo grande evento. Tanti auguri di buon lavoro.