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Metodo per pregare la Parola di Dio

Insieme alla riflessione del Cardinal Martini pubblichiamo alcune utili suggerimenti per pregare con la Parola di Dio

Mi preparo

Decido quanto tempo rimarrò in preghiera. Se posso, trovo una posizione comoda, che mi aiuti a rimanere fermo, concentrato. Ascolto il mio respiro e lo faccio diventare regolare e ritmato. Esprimo interiormente il mio desiderio di incontrare il Signore faccia a faccia. Mi lascio guardare con il suo sguardo d’amore. Con una preghiera chiedo l’aiuto dello Spirito Santo. Faccio un segno della croce per indicare simbolicamente di essere pronto a entrare nello spazio sacro dell’incontro.

Leggo

Leggo il testo della Scrittura e mi lascio guidare dagli spunti offerti da sussidi o interventi. A partire da quel testo, provo a chiedermi cosa mi sta a cuore in quel momento.

Immagino

Con l’immaginazione, guardo la scena descritta nel testo, i luoghi, i personaggi coinvolti. Ascolto cosa si dicono e come lo dicono. Una Parola che proviene fuori da me si intreccia con il mio vissuto, la mia storia, la mia vita.

Gusto

Mi fermo lì dove il mio cuore si sente più attratto. Può essere una sensazione buona oppure fastidiosa. Tutto il resto lo lascio cadere. Lo scopo della preghiera è cogliere quello che il Signore vuole dirmi oggi, qui, adesso. Uso la memoria (per ricordare), l’intelletto (per capire e applicare alla mia vita) e la volontà (per desiderare, chiedere, ringraziare, amare, adorare) per cogliere quali frammenti del mio vissuto il testo sta andando a toccare.

N.B: non avrò fretta, non occorre fare tutto; è importante sentire e gustare interiormente; sosto dove e finché trovo frutto, ispirazione, pace e consolazione; avrò riverenza più grande quando, smettendo di riflettere, inizio a parlare con il Signore

Dialogo

Con il Signore parlo – “come un amico parla con l’amico” – di ciò che sto contemplando nella preghiera. Gli confido dubbi, perplessità, angosce, oppure condivido la gioia e la pace che ho nel cuore.

Mi congedo

Recitando un “Padre nostro”, saluto il Signore e gli do appuntamento per il giorno dopo.