sabato 20 Aprile 2024
PROSSIME CELEBRAZIONI
ore 17:00 a Cirimido
ore 17:30 a Cascina
ore 18:00 a Fenegrò
ore 18:30 a Lurago

Presentazione

Un nuovo logo per la pastorale giovanile

La presentazione del nuovo logo della Pastorale Giovanile da parte dell'equipe degli educatori

Come gruppo educatori e animatori della pastorale giovanile, abbiamo voluto creare un logo che racchiudesse lo spirito e la mission del nostro servizio educativo e formativo con i ragazzi e gli adolescenti, in particolare.

Il logo si scompone in 4 parti: il versetto, la mano, la figura e gli oggetti colorati.

Il versetto. “Siate il sale della terra”: noi giovani siamo chiamati a dare sapore alla vita, siamo chiamati a coltivare le nostre passioni e trasmetterle a tutti in maniera indistinta, mettendole a servizio della nostra comunità pastorale, ognuno con le proprie capacità e carismi. 

La mano.  Rappresenta la passione, lo sforzo che ogni ragazzo ci mette nel suo servizio alla comunità, dal più giovane, all’ educatore. Una mano che con i suoi gesti crea ed educa a una convivialità che non ha confini né spazi. Una mano che sorregge, aiuta e conforta come quella di Gesù, La mano rappresenta, infine, un gesto di raccoglimento quasi in preghiera perché senza una guida, un corpo e soprattutto lo Spirito non possiamo donare vita e bellezza. 

Il ragazzo o la figura. Questa figura, volutamente stilizzata e senza volto, rappresenta un germoglio che nasce dalla mano di chi con cura e dedizione lo ha fatto germogliare; una figura aperta con le mani, o rami, che si slanciano verso il cielo come per esprimere la gioia e la voglia di vivere che contraddistingue le nostre giovani generazioni. Un gesto di apertura che invita tutti in maniera indistinta a prendere parte a questa meravigliosa avventura. 

Gli Oggetti. Essi rappresentano la “chioma” dell’albero formato dalla figura. In quei 5 simboli convenzionali in realtà sono espresse le passioni di ognuno di noi giovani che mettiamo a disposizione dell’altro: idee che portano a scoprire nuove passioni e sale per la vita così da renderla colorata e unica. Cerchiamo, pertanto, di creare una solidarietà gioiosa che “contagia” e che arricchisce ognuno di noi.