“Dicono che la Cresima è il sacramento dell’addio, il ragazzo fa la cresima e se ne va dalla Chiesa, è vero?”
Francesco guarda i giovani, i cresimandi e i cresimati e li interroga, chiede loro se una volta arrivati al sacramento della confermazione sia vera la possibilità dell’uscita dalla Chiesa, ma il forte no della risposta di tutti quei giovani riuniti nel piazzale di Santa Marta rincuora Francesco, perché, spiega loro, “è una grande cosa rimanere”:
Chissà cosa potrebbero rispondere i ragazzi della nostra comunità a questa domanda del Papa…
È la domanda decisiva della vita. E’ bello rimanere nella Chiesa di Gesù? Conviene credere? E’ interessante essere cristiani?
Mi domando: ma noi adulti? Eh, si! Perché la domanda è anzitutto per noi adulti.
È una grande cosa rimanere nella chiesa? Ne vale la pena?
I nostri ragazzi ci guardano. I ragazzi guardando a noi adulti vedono gente certa, convita e felice dell’essere Cristiani?
Questa è la sfida.
Il Papa continua: “Con la forza della Cresima si va avanti, si va avanti non solo nella Chiesa, ma nella Il propria vita, di ognuno di noi, perché la Cresima ci prepara per diventare buone persone, buoni cittadini, buoni cristiani. Avanti con questo.”
Per questo chiediamo la Grazia di essere testimoni, chiediamo il dono dello Spirito santo, continuamente, per testimoniare a questi ragazzi la bellezza dell’essere cristiani