giovedì 25 Aprile 2024
PROSSIME CELEBRAZIONI
ore 20:30 a Lurago

È morto don Luigi Meda, fu parroco a Limido. Messa in suffragio nel giorno della B.V. di Lourdes.

È mancato don Luigi Meda, ex parroco di Limido. Le esequie a Oreno venerdì 3 febbraio. Il limidese Luigi Saibene ricorda don Luigi.

Mercoledì 1 febbraio 2023 è deceduto don Luigi Meda. Nato a Oreno (MB) il 21/04/1930. Ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 27/06/1954.

Dal 1954 al 1955 Istituto Maria Immacolata
Dal 1955 al 1963 Vicario parrocchiale a Lurate Abbate
Dal 1963 al 1975 Parroco a Limido
Dal 1975 al 2006 Parroco a Uboldo – Santi Apostoli Pietro e Paolo
Dal 2006 al 2022 Residente a Vimercate Loc. Oreno – S. Michele Arcangelo
Dal 2022 Residente a Vimercate Loc. Goldaniga – Casa Famiglia San Giuseppe – Onlus

Le esequie si terranno a Oreno, venerdì 3 febbraio 2023 alle 15, nella chiesa di San Michele Arcangelo. Seguirà la sepoltura nel cimitero della frazione.

La comunità celebrerà una S. Messa in suffragio in occasione della memoria della B.V. Maria di Lourdes, sabato 11 febbraio 2022 alle ore 8:00.

Pubblichiamo le parole di Luigi Saibene, ex sindaco di Limido Comasco, che ricorda don Luigi:

Il giorno 01 febbraio 2023, all’età di 92 anni, ha lasciato questa terra, raggiungendo i suoi cari in cielo, Don luigi Meda, Parroco di Limido dal 1963 al 1975.

Succeduto a Don Gerolamo Bonfanti e proveniente dall’oratorio di Lurate Caccivio, Don luigi si mise subito all’opera per dotare la Parrocchia di San Abbondio dell’oratorio e del salone per cinema/teatro.

Infaticabile lavoratore, diede l’esempio a tanti giovani di una vita spesa per la costruzione di qualcosa di utile all’intera comunità, sempre richiamandoli al sacrificio e all’obbedienza, due virtù che furono anche il cardine della sua predicazione.

Chi a Limido non ricorda la raccolta della carta e degli stracci che, in estate, sotto la guida di quel prete con la talare e con il basco, si raccoglievano in oratorio da quel gruppo abbastanza nutrito di giovani, che intanto diventavano grandi e si formavano anche cristianamente?

Era innamorato della Madonna. Con lui iniziarono a Limido i pellegrinaggi a Lourdes e a Caravaggio.

Ebbe cura anche di restaurare la cappella della Madonna del Rosario, impreziosendola con marmi pregiati alle pareti.

Era altresì innamorato degli angeli custodi: tutti ricordano quel motivetto che faceva spesso cantare: “Angioletto del Signore, dona luce a questo cuore…”.

Non trascurò nel suo lavoro apostolico la cura degli ammalati che andava a visitare con una certa frequenza.

Insomma, a Limido Don Luigi ha lasciato un segno: i dodici anni della sua presenza sono ancor oggi ricordati come anni pieni e densi delle più varie iniziative.

La sua morte ci rattrista, ma ci consola saperlo ora nel grande abbraccio di Dio, al termine di una vita lunga che rimane nella memoria di tutti.