domenica 19 Maggio 2024
PROSSIME CELEBRAZIONI
ore 08:00 a Limido
ore 08:30 a Cirimido
ore 09:00 a Lurago
ore 10:00 a Limido

Elogio della Famiglia

Il messaggio di don Claudio riprendendo le parole dell'omelia di Benedetto XVI a conclusione di Family 2012 per la domenica della Fasta della S. Famiglia

Vi propongo uno stralcio delle parole di Benedetto XVI nell’omelia della Messa che, davanti a oltre un milione di persone a Milano ha concluso Family 2012.

«Dio ha creato l’essere umano maschio e femmina, con pari dignità, ma anche con proprie e complementari caratteristiche, perché i due fossero dono l’uno per l’altro». Così il Papa nell’omelia che ha proseguito rivolgendosi direttamente alle coppie presenti: «Cari sposi, nel vivere il matrimonio voi non vi donate qualche cosa o qualche attività, ma la vita intera. E il vostro amore è fecondo innanzitutto per voi stessi, perché desiderate e realizzate il bene l’uno dell’altro, sperimentando la gioia del ricevere e del dare. È fecondo poi nella procreazione, generosa e responsabile, dei figli, nella cura premurosa per essi e nell’educazione attenta e sapiente. È fecondo infine per la società, perché il vissuto familiare è la prima e insostituibile scuola delle virtù sociali, come il rispetto delle persone, la gratuità, la fiducia, la responsabilità, la solidarietà, la cooperazione».

Cari sposi – ha proseguito – abbiate cura dei vostri figli e trasmettete loro, con serenità e fiducia, le ragioni del vivere, la forza della fede, prospettando loro mete alte e sostenendoli nelle fragilità»

«Il progetto di Dio sulla coppia umana – ha chiarito il Pontefice – trova la sua pienezza in Gesù Cristo, che ha elevato il matrimonio a sacramento». «La vostra vocazione non è facile da vivere, specialmente oggi, ma quella dell’amore – ha aggiunto – è una realtà meravigliosa, è l’unica forza che può veramente trasformare il mondo.

Davanti a voi avete la testimonianza di tante famiglie, che indicano le vie per crescere nell’amore: mantenere un costante rapporto con Dio e partecipare alla vita ecclesiale, coltivare il dialogo, rispettare il punto di vista dell’altro, essere pronti al servizio, essere pazienti con i difetti altrui, saper perdonare e chiedere perdono, superare con intelligenza e umiltà gli eventuali conflitti, concordare gli orientamenti educativi, essere aperti alle altre famiglie, attenti ai poveri, responsabili nella società civile».

Rivolgendosi ai fedeli «segnati da esperienze dolorose di fallimento e di separazione», ha precisato: «Sappiate che il Papa e la Chiesa vi sostengono nella vostra sofferenza e fatica. Vi incoraggio a rimanere uniti alle vostre comunità!

Facciamo nostri questi spunti di riflessione per vivere con gioia la festa delle nostre famiglie!

Don Claudio

Preghiera per la famiglia

Dio, dal quale proviene ogni paternità in cielo e in terra,
Padre, che sei Amore e Vita,
fa che ogni famiglia umana sulla terra diventi,
mediante il tuo Figlio, Gesù Cristo, “nato da Donna”,
 e mediante lo Spirito Santo, sorgente di divina carità,
un vero santuario della vita e dell’amore per le generazioni che sempre si rinnovano.

Fa’ che la tua grazia guidi i pensieri e le pene dei coniugi
verso il bene delle loro famiglie e di tutte le famiglie del mondo.

Fa’ che le giovani generazioni trovino nella famiglia
un forte sostegno per la loro umanità
e la loro crescita nella verità e nell’amore.

Fa’ che l’amore, rafforzato dalla grazia del sacramento del matrimonio,
si dimostri più forte di ogni debolezza e di ogni crisi,
attraverso le quali, a volte, passano le nostre famiglie.

Fa’ infine,
te lo chiediamo per intercessione della Sacra Famiglia di Nazareth,
che la Chiesa in mezzo a tutte le nazioni della terra
possa compiere fruttuosamente la sua missione
nella famiglia e mediante la famiglia.

Tu che sei la Vita, la Verità e l’Amore,
nell’unità del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

S.Giovanni Paolo II